DESIDERO CONDURVI AL PADRE

Messaggio della Madonna a Medjugorje (18.03.93) "Cari figli! Il mio desiderio è questo: datemi le vostre mani così potrò portarvi c...

lunedì 10 marzo 2014

133 (VIII) - TUTTO SI PUÒ RIMANDARE TRANNE LA VOSTRA SALVEZZA E QUELLA DEI VOSTRI FRATELLI

 
(PARLA DIO PADRE INSIEME CON LA CORTE CELESTE)

Tesoro e bambina,

Mio Signore, Padre, Maria Santissima?

Vi ho chiesto il necessario perchè riusciate a mantenervi pronti e disponibili per il vostro Signore in questa Fine dei Tempi, però molti non hanno creduto.

Sono molti quelli che deridono i messaggi e non credono in essi: indolenti, non riuscite a distinguere nell’anima e nel cuore quando Io vi parlo e quando invece è il mondo che vi parla? Anche questa capacità avete perso? E’ come se non riconoscete la voce del vostro Padre terreno quando vi parla. Avete dimenticato la sua voce, o la voce di vostra madre, Piccolini?

E’ molto triste questo finale, e sono pochi, molto pochi quelli che vi siete consacrati e vi radunate intorno alle Mie case e chiese, e ancora meno quelli che vi impegnate di cuore e con entusiasmo. Non potete continuare così, tutto ormai si scatena con rapidità e voi continuate a giocare...

Tutto intorno a voi è cataclismi, povertà, milioni di sfollati, gente senza casa nè dimora, guerre e rumori di guerre, gente ferita, persone mutilate e voi continuate a chiudere gli occhi per non vedere, a stringere i pugni per non amare, ma anzi per tenere ciò che è vostro senza condividere. Che vi succede, Piccoli? Davvero credete che la Grande Tribolazione non arriverà su di voi, ma solo sui vostri fratelli? Siete tanto sicuri della vostra vita, della vostra salvezza, che la vostra Nazione sia tanto santa, più di tutte le altre, che la purificazione non la raggiungerà? Credete forse che la vostra famiglia sia molto migliore delle altre che vi circondano e che meriti di essere l’eccezione? Come vedete, Miei Piccoli, non c’è cataclisma che vi possa colpire se siete fedeli alla preghiera del Santo Rosario, come si è già dimostrato. Potete immaginare una situazione peggiore, e di uscirne illesi (*) Se anche con questo Miracolo grandissimo non credete, che futuro vi state preparando, Figli Miei? Che destino ultimo state scegliendo per voi e per i vostri cari?

Questo è il finale decretato dal Padre, il giudizio delle Nazioni si avvicina e continuate a considerarvi eccezione. Non vedete quello che già vi circonda? Come si apre la terra, persino sotto i vostri piedi (**) e non c’è luogo sicuro da nessuna parte se non nei Cuori Sacratissimi di Gesù e di Maria Santissima?

Orsù! Che aspettate a cambiare? Che aspettate a pregare? A convertirvi? A confessarvi! Che altro aspettate....?

Tutti i segni in terra e in cielo sono presenti e voi continuate a intrattenervi con la vostra tecnologia e a convincervi che non succede niente. Sí che succede, e non c’è modo di fermarlo o di coprirlo.

Quindi, Miei Bambini, leggete quello che vi si raccomanda, fate ciò che vi si ordina per la vostra salvezza e fatelo ora, che nessuno di voi sa il giorne né l’ora in cui vi chiamerò a fare i conti. E se ora leggete questo, cancellate ciò che non è necessario e fate spazio per confessarvi e ritornare alla Mia Santa Grazia. Non aspettate la domenica che viene: fatelo oggi.

Dovete occuparvi della vostra salvezza come se già foste moribondi, perchè non lo siete tutti, forse? Non potreste voi morire in un stante qualsiasi? E allora come sarebbe la vostra anima davanti a Me?

Ve lo ripeto: poi non potrete più ritornare nel mondo per fare ciò che vi manca di fare. Perciò vi dico: fatelo ora!

E dovete sapere che le anime che arrivano impreparate, non è il lavoro, né pagamenti né i viaggi ciò che le preoccupa, ma che, avendo avuto tante occasioni, quanti secondi ha la vostra vita, di mettervi in stato di Grazia, avete sprecato milioni di secondi uno dopo l'altro, ignorando le chiamate che abbiamo fatto loro con urgenza e per un'ora, per qualche minuto stanno decidendo la vostra eternità. L'eternità non cambia, una volta che hai lasciato il corpo, non esiste alcun modo per tornare a finire ciò che avete lasciato incompiuto.

Vi basterebbe – e preghereste fino a sanguinare dalle ginocchia, fino a rimanere senza voce e senza lacrime – un solo giorno di più in terra per mettervi nella Mia Grazia. Be’, Miei Piccoli, ve lo sto concedendo, ciò che Mi chiedereste come mai Mi avete chiesto altro. Sí, vi do questo giorno di oggi per mettervi nella Mia Grazia. Vi faccio questa grazia, però è oggi. Ve la dono, ve la regalo, ve la do e vi chiedo: “Che ne farete?”

Vi anticipo questo regalo che So che Mi chiederete, siccome siete nella fine dei tempi e siete circondati da tanta malvagità, e sapendo che Me la chiedereste con una insistenza incomparabile - ve lo ripeto - con nessuna cosa che Mi avete chiesto nel corso della vostra vita: ve lo do, però è OGGI. Fatelo e non disprezzate questo regalo di vostro Padre, che Me ne sarete grati per tutta l’eterntà. Date retta, bambini Miei, e fatelo oggi.

Se avete qualche amico o familiare che potete aiutare a entrare nella Grazia, portatelo oggi. Tutto si può posporre, tranne la salvezza vostra e quella dei vostri fratelli. Vi è chiaro?

Il Maligno vi riempirà di distrazioni, preoccupazioni e occupazioni inutili, perchè non arriviate. Questo inganno di farvi rimandare la vostra salvezza tiene imprigionate (nell’inferno) milioni di anime, e con un dolore enorme, perchè non vollero andare quando ebbero l’opportunità di farlo. Quindi, siccome non voglio veder anche voi là, insisto, insisto, vi richiamo a farlo ora.

Non crediate che col semplice volerlo fare ci riuscirete: il Maligno vi metterà ostacoli sulla strada, nel cuore, intorno a voi e nella vostra mente, persino nella vostra salute, ma Noi vi aiuteremo a superarli. Ma se non possiamo contare sulla vostra santa intenzione di farlo, né sulla vostra fede di voler andare né sulla vostra fiducia, come faremo, Bambinii Miei?

Molti hanno tralasciato la Consacrazione (quando ve l’abbiamo ricordata sin dal primo mese di questo anno del Signore). L’avete già fatta, voi che leggete compiaciuti di stare Bene col vostro Signore?

C’è sempre un passo in più da fare, e dovete chiedervi, saldamente radicati nel vostro presente, quale sarà il prossimo, per non fare passi falsi o a vuoto, ma passi sicuri e che abbiano un senso. Lo capite?

Diffondete questa guida per i Miei Piccoli. Diffondetela, non siate egoisti. Datela generosamente, come ve la dà il Cielo. E’ chiaro, Miei Piccoli?

Vi ha Parlato vostro Padre Dio insieme alla Corte Celeste

+Amen, Miei Piccoli

Amen , Abby

(*) Il miracolo di Hiroshima. Il potere del Rosario. Testimonianza di Padre Schiffer S.J.,sopravvissuto di Hiroshima. Per vedere il video: http://www.youtube.com/watch?v=1loamC2zxFE

Il Miracolo di Hiroshima     

 Miracolo del S. Rosario a Hiroshima: il 6 agosto del 1945. Durante la Seconda Guerra Mondiale due città giapponesi furono rase al suolo con bombe atomiches: Hiroshima e Nagasaki.

A Hiroshima, come risultato dell’esplosione, furono distrutti tutti gli edifici in un raggio di circa 2.5 Km dall’epicentro. Quelli che vi stavano dentro rimasero sepolti dalle macerie. Quelli che stavano fuori furono bruciati. In mezzo a quella tragedia, una piccola comunità di otto Padri Gesuiti viveva vicino alla chiesa parrocchiale dell’Assunzione di Maria, a soli otto isolati (circa 1Km) dal centro dell’esplosione della bomba. Erano missionari tedeschi, ai quali era stato permesso di rimanere, dal momento che i tedeschi erano alleati dei giapponesi.. 

Nessuno sa spiegare con la logica umana, perché questi Padri gesuiti furono i soli sopravvissuti entro un raggio di 1.500 metri. Per tutti gli esperti rimane un enigma, perché nessuno dei quattro Padri è rimasto contaminato dalla radiazione atomica, e perché la loro casa, la casa parrocchiale, era ancora in piedi, mentre tutte le altre case intorno erano state distrutte e bruciate.

Padre Hubert Schiffer era uno dei gesuiti di  Hiroshima, aveva 30 anni quando scoppiò la bomba e visse altri 33 anni in buona salute. Ha dato la sua testimonianza durante il Congresso Eucaristico tenutosi a Filadelfia (USA) nel 1976. A quell’epoca, gli otto membri della comunità gesuita erano ancora vivi. Anche i 200 medici americani e giapponesi che, secondo le loro stesse testimonianze, hanno esaminato Padre Schiffer, non hanno trovato nessuna spiegazione a perché mai, dopo 33 anni dallo scoppio, il Padre non soffriva nessuna conseguenza dell’esplosione atomica e continuava a vivere in buona salute. Perplessi, hanno avuto tutti sempre la stessa risposta alle tante loro domande: “Come missionari abbiamo voluto vivere nel nostro paese il messaggio della Madonna di Fatima e perciò abbiamo pregato tutti i giorni il Rosario.” Una sola cosa li distingueva dagli altri, recitavano quotidianamente il Rosario in casa.

Ecco il messaggio pieno di speranza di Hiroshima: La preghiera del Rosario è più forte della bomba atomica! Oggi, nel centro della città ricostruita di Hiroshima, si trova una chiesa dedicata alla Madonna. Le 15 vetrate mostrano i 15 misteri del Rosario, che si prega in questa chiesa giorno e notte.

Nell’altra città devastata dall’atomica, Nagasaki, San Massimiliano Kolbe aveva costruito un convento francescano che pure rimase intatto e i frati protetti dalla protezione della Vergine: infatti anche lì si pregava quotidianamente il S. Rosario.

(**)Dolina, sprofondamento del terreno, camino di collasso. Il termine sinkhole definisce una qualunque cavità nel terreno di forma non necessariamente sub-circolare, apertasi per cause antropiche o per motivi diversi. Per avere un’idea vedere:  Around the World in 30 Sinkholes  e anche http://video.repubblica.it/mondo/germania-un-cratere-di-30-metri-in-giardino/55711?video
 
HDDH

13 Settembre

Anno del Signore 2013

Y María del Getsemaní

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